Nel mezzo del cammin di...Artilab

Dopo il progetto, i lavori, la riqualificazione, l' inaugurazione e i primi laboratori eccoci qui a metà del nostro cammino verso la scadenza programmata di fine maggio, data che era stata indicata inizialmente come "termine delle prove" e quindi data di scelte e decisioni, per fare un primo bilancio.


In seguito alla spinta iniziale del successo di pubblico e di "critica" dell' inaugurazione la partenza è stata lenta e per certi aspetti anche faticosa, organizzare i laboratori, calendarizzarli e soprattutto promuoverli ha richiesto parecchie energie.
Ma a parte uno o due casi i laboratori hanno avuto sempre più iscrizioni di quante ne potessimo ricevere con il picco per il laboratorio di pasticceria dove non abbiamo potuto far fronte a decine di richieste di partecipazione.
Non possiamo che essere soddisfatti di questo e del fatto che ai laboratori iniziali sono arrivate diverse richieste aggiuntive di nuovi laboratori che stiamo aggiungendo.



Anche le banche si sono accorte di Artilab, per prima la Bcc Bergamo e Valli nostro sponsor per la parte tecnologica con la quale abbiamo organizzato una serata a tema e ora altre si sono fatte avanti sempre per serate a tema, per noi sarebbe interessante poterle avere contemporaneamente la stessa sera.
Vedremo.
Ma ciò che più ha richiesto tempo ed energie stato creare relazioni, e collaborazioni con enti locali e scuole, una tessitura molto lenta di una trama che ci sta portando grandi soddisfazioni, Artilab sta sempre più diventando uno spazio dove gli studenti possono sperimentare, creare progetti, stampare in 3d e sopratutto incontrare gli artigiani e collaborare con loro. 


Dopo l' appuntamento fisso settimanale con le "young minds" dell' istituto Natta (freschi di un prestigioso premio) si è aggiunta la collaborazione ufficiale con gli studenti dell' Abf  che ha già dato il via a un' interessante iniziativa: con il presidente dell' unione italiana ciechi e ipovedenti di Bergamo, i ragazzi, coordinati dai professori realizzeranno delle cartine, stampate in 3D, da collocare sui semafori di Borgo Palazzo.




 E insieme a tutto questo riceviamo la gradita richiesta da:
"Progetto Mentee"
"ADAPT è un’associazione senza fini di lucro del mondo universitario, che si occupa di come facilitare e valorizzare l’inserimento dei giovani nel mercato del lavoro.
Il progetto Mentee nasce, dalla volontà di provare a dare una risposta concreta ai giovani, al loro bisogno di essere ascoltati e guidati nella costruzione del loro futuro professionale.
Con l’obiettivo di facilitare la transizione dei giovani studenti al lavoro, Mentee mette in comunicazione, attraverso una piattaforma on line di unconventional mentoring, i giovani che si stanno inserendo nel mercato del lavoro con una community di professionisti, top manager, imprenditori, startupper con un’attitudine spiccata al trasferimento delle conoscenze, delle esperienze e che sappiano, ascoltandoli, guidarli nella costruzione del loro futuro professionale."
Verrà programmato prossimamente un evento da realizzare all’interno di Artilab.





Infine giace ancora in cantiere, non dimenticato, la realizzazione in Artilab di una banca del tempo: uno scambio professionale di attività lavorative, utilizzando come unica unità misura delleprestazioni, il tempo impiegato.
Un' iniziativa complessa che richiede tempo per essere progettata, capita e soprattutto utilizzata, anche qui vedremo il da farsi!
A presto vi racconteremo meglio ogni singolo progetto e il suo svolgimento.